VIA MECENATE, DE CORATO: 'UNA DECINA DI CASI IN NOVE MESI, PROBLEMA E' STRUTTURALE. MANCA LA
"Cambia la zona ma la scena è sempre la stessa. Questa mattina intorno alle 6.15 si è rotto un tubo acquedotto del diametro 250 mm. MM è intervenuta, ma solo alle 10 è riuscita a fermare la fuoriuscita di acqua chiudendo tutte le valvole. Il Comune dice che hanno iniziato lo scavo per individuare con precisione il guasto e probabilmente sostituire tratto di tubo. La spiegazione dell'assessore Granelli tuttavia non ci basta: dal giugno 2016 ad oggi, quindi in nove mesi, abbiamo conteggiato almeno una decina di casi analoghi.
Ad agosto del 2016 abbiamo appreso, con stupore, che la cifra stanziata da MM per la manutenzione delle tubature ammonta a 10 milioni di euro l’anno, una cifra tra il ridicolo e l’irrisorio, se si considera che a Milano c’è una rete stradale di oltre 4mila chilometri. Dividiamo 4mila per i 10 milioni e capiremo molto bene perché gli allagamenti sono sempre più frequenti. Lo sanno bene i milanesi in via Gioia e nel quartiere Mecenate, quindi è lecito sapere di più sulla gestione delle tubature negli ultimi 5 anni. A giugno 2016, come detto, una tubatura dell’acquedotto era scoppiata in via Adriano, sollevando l’asfalto e allagando abitazioni, negozi e cantine. La portata è stata tale che anche le vie limitrofe non sono state risparmiate e i residenti hanno dovuto subire disagi e perdite. In via Mecenate, l'ultima volta, tanto per fare un altro esempio, ci sono volute 10 ore di lavoro per tornare alla normalità. Sala e Granelli si diano quindi una svegliata: non basta tamponare i disagi quando avvengono, bisogna prevenirli. E per prevenirli bisogna fare manutenzione".
Così Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e capogruppo di FDI AN in Regione Lombardia.