VIOLENZA, DE CORATO: A MILANO SOLO 36 MULTE IN DUE ANNI DAI VIGILI AI TAXI ABUSIVI! NELLE ZONE DELLA
Questa mattina un uomo di sessantuno anni, un tassista abusivo egiziano, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia Milano Duomo con l'accusa di violenza sessuale. La notte del 16 giugno scorso il tassista abusivo avrebbe violentato una ventenne italiana che aveva trascorso la serata con i suoi amici in un locale milanese. Al momento di tornare a casa, la vittima aveva contattato il tassista, che si era poi trasformato nel suo stupratore. Dopo l’ennesimo episodio di violenza nei confronti di una ragazza adescata in una delle zone della movida milanese, come era già successo lo scorso gennaio a diverse ragazze sempre da parte di un tassista abusivo albanese di 30anni, è chiaro che di notte Milano sia terra di nessuno. È necessaria tolleranza zero. Anche l’egiziano responsabile di questo stupro ha potuto praticare l’attività di tassista abusivamente, e questo gli ha reso più facile adescare la vittima, perché mancano completamente i controlli necessari ad impedire che chiunque eserciti irregolarmente questa professione. A fronte anche di questo grave fatto, il mio Assessorato si sta adoperando per effettuare una campagna mediatica contro i taxi abusivi. Questa battaglia si svolgerà attraverso diversi canali di comunicazione, in particolare con striscioni, manifesti e totem nelle zone della movida, nelle stazioni e nei tre aeroporti, dove il fenomeno si concentra maggiormente. Intanto però anche il Comune dovrebbe fare la sua parte. Quante multe ha fatto la Polizia Locale a questi tassisti abusivi? L’ultima volta che si è parlato di dati, sui media, il numero era davvero ridicolo: 36 multe in due anni. Siamo davanti a una problematica preoccupante, gestita ultimamente anche da extracomunitari, come cinesi, russi, albanesi e, oggi, egiziani.
Davanti a tutto ciò mi aspetto delle operazioni mirate che vadano a scardinare il fenomeno, cominciando dall’oscuramento da parte della Polizia Postale delle App, come UberPro, Heetch e Risciò, tramite le quali è possibile prenotare una corsa abusiva. Controlli fissi e non sporadici in Stazione Centrale e negli aeroporti.