OCCUPAZIONI, DE CORATO: PERCENTUALE ALLOGGI ALER RECUPERATI ALL'ABUSIVISMO CRESCIUTA DAL 43% NEL
Il Comune di Milano ha dichiarato che, secondo il censimento realizzato da MM, la società comunale che gestisce le case popolari, gli occupanti abusivi sono circa 1.130 e che il numero si è ridotto di circa 700 unità da quando il Comune amministra le proprie case di edilizia pubblica, ovvero in quattro anni. Non è mancato poi il paragone con le occupazioni degli alloggi Aler, senza però ricordarsi che mentre il comune siede al tavolo della sicurezza, nel quale vengono decisi gli sgomberi, con prefetto e questore, e dispone della vigilanza urbana, la Regione no. Quest’ultima si affida a 35 ispettori, pochissimi in confronto al numero di alloggi Aler presenti a Milano, perché è sui numeri del capoluogo e non dell’intera provincia che stiamo ragionando. Facendo il rapporto fra numero di alloggi, sia di Mm che di Aler, e numero di occupazioni, è evidente che le percentuali distano di poco, 5,2%per i primi e 7,5% per i secondi, con la differenza che il primo potrebbe avere i mezzi per ridurre ulteriormente gli abusivi. Per quanto riguarda le occupazioni degli alloggi Aler, era emerso da una mia interrogazione della scorsa legislatura che la percentuale degli alloggi recuperati è in crescita: si partiva dal 43% del 2013 fino ad arrivare oltre il 70% nel 2016. Lo dichiara Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e Assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia.