REGIONE, DE CORATO: CGIL,CISL,UIL E UGL SCRIVONO A COMUNE MILANO RICONOSCENDO UTILITA’ DELIBERA CHE
I sindacati, CGIL,CISL,UIL E UGL, scrivendo al Comune di Milano, hanno ribadito la grave situazione di insicurezza nella quale è costretto a lavorare il personale di Atm. Situazione che denuncio da anni, visto che, come dicono, finalmente, i sindacati stessi “aggressioni ai capolinea, aggressioni nei mezzanini delle metropolitane sono ormai all'ordine del giorno”. Non si contano nemmeno più gli episodi di violenza ai danni di autisti, controllori, e agli agenti di stazione delle metropolitane. Tra le righe scritte dai sindacati viene riconosciuta l’utilità della delibera approvata da Regione Lombardia in merito al riconoscimento per il personale viaggiante delle aziende di trasporto pubblico del titolo di polizia amministrativa. Atto concreto per cercare di dare uno strumento in più per la tutela del personale permettendo di dotarlo di apposita tessera di riconoscimento e di fascia distintiva che attestino l'abilitazione alle funzioni di accertamento e da esibirsi in occasione dello svolgimento delle funzioni di polizia amministrativa. “Il rispetto delle regole del vivere civile è venuto meno, le violenze fisiche e verbali sono diventate un vero fenomeno sociale” scrivono i sindacati. Proprio per questo ritengo che le body cam in via sperimentale a 20 addetti alla sicurezza di Atm su 130 sono certamente un piccolo passo avanti, ma non bastano. L’Azienda doti di questo dispositivo tutto il personale viaggiante, dagli autisti ai controllori, e gli agenti di stazione delle metropolitane. Individui, inoltre, come previsto dalla citata delibera, il personale al quale dare in dotazione tessera e fascia di polizia amministrativa, ad evidenza del loro ruolo.
COMUNE DI MILANO DOTI PL DI BODY CAM-Infine, anche il Comune di Milano, pensi a dotare i propri 3100 vigli di body cam, cosa che già hanno fatto altri comuni lombardi come Saronno e Brugherio, nei quali sono già attive da tempo e si sono dimostrate molto utili. Da ricordare anche che, nel 2017 il Comune di Milano ha presentato un progetto che prevedeva l’acquisto di 50 telecamere portatili body cam. Questo progetto è stato cofinanziato dalla Regione per un importo pari a 50mila euro, che è stato liquidato a dicembre 2017. Tuttavia, ad oggi, non si sa che fine abbiano fatto questi dispositivi.
Regione Lombardia, ritenendo importanti questi strumenti, tra marzo e aprile del corrente anno, farà un altro bando di 4 milioni di euro all’interno del quale sono appunto previste le body cam, oltre a droni, dotazioni strumentali per la polizia locale e videosorveglianza.