DROGA, DE CORATO: ALTRO SPACCIATORE MAROCCHINO ARRESTATO A CORSICO(MI). SECONDO VIMINALE SOLO A MILA
Grazie all’ottimo lavoro svolto dalla sezione antidroga della squadra Mobile della Polizia è stato arrestato a Corsico, comune alle porte di Milano, un marocchino di 31 anni per traffico di droga. Sono infatti stati sequestrati all’interno di un garage in via L. Conti, a Corsico, 250kg di hashish.
Si tratta di un marocchino irregolarmente presente nel nostro territorio, con diversi precedenti specifici, con l’obbligo di firma presso i carabinieri di Gambolò (PV) e il cui primo arresto risale al 2003. In questi 16 anni ha continuato a vivere irregolarmente sul nostro territorio e, come dimostrato dai fatti e dai precedenti, a compiere reati. Milano e la sua provincia, ancora una volta, si confermano crocevia del consumo e dello spaccio di stupefacenti. Nuovamente confermati anche i dati Orim e Polis Lombardia secondo i quali gli stranieri nel 2016 hanno “contribuito” in rapporto di 3 a 1 nella violazione della normativa sugli stupefacenti. Il capoluogo lombardo e l’intera regione vivono un’emergenza legata al traffico di droga gestito principalmente da clandestini. Secondo i dati del dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'Interno nei primi sei mesi del 2018 sono stati commessi a Milano 1.072 delitti legati agli stupefacenti. Visti i numeri del solo capoluogo lombardo, non sorprende che questa problematica riguardi anche l’intera provincia, come dimostrato da quanto accaduto oggi. Considerando che nella Città Metropolitana di Milano ci sono quasi 50mila clandestini, 3.620 dei quali provenienti dal Marocco, viene spontaneo chiedersi quanti di questi si “mantengano” commettendo reati, fra i quali ovviamente anche lo spaccio, principalmente in mano ad albanesi o nordafricani. Una volta arrestati clandestini con precedenti, come in questo caso, scontino la pena e vengano rimpatriati.
