REGIONE, SICUREZZA, DE CORATO: ANCORA ANZIANI VITTIME DI RAPINE E RAGGIRI! QUESTA VOLTA A GALLARATE,
Oggi grazie all’ottimo lavoro della Polizia di Stato è finito in manette il rapinatore seriale di donne anziane a Gallarate. Un plauso agli agenti del Commissariato che hanno garantito alla legge il delinquente. I reati perpetrati nei confronti delle persone anziane sono i più vili. I traumi che queste persone, appartenenti ad una delle fasce sociali definite “deboli”, si trascinano dopo il reato subito sono difficili da cancellarsi nel tempo. Solo pochi giorni fa, a San Donato l’arresto di un altro rapinatore seriale di anziani ritenuto responsabile di almeno 10 rapine avvenute in diversi comuni del milanese e a Milano, in via Adami, zona Barona, marito e moglie di, rispettivamente, 77 e 75 anni sono stati truffati e rapinati di 22mila euro da due uomini che si erano finti impiegati di una società che si occupa di fornitura di gas.
Le Polizie Locali e le amministrazioni lombarde devono adoperarsi per prevenire i reati contro le persone anziane, mettendole in guardia con dei corsi o con delle serate a tema. Per chi è vittima di questi reati bisogna prevedere un accompagnamento psicologico dopo il trauma, perché ci sono persone che per timore, dopo essere state vittime di truffe e rapine, per anni hanno avuto paura di mettere il naso fuori dalla porta della propria abitazione. Quello che nella vicenda di Gallarate emerge e lascia l’amaro in bocca, è la violenza usata nei confronti di queste persone. La violenza contro gli anziani non è diversa da quella contro un bambino. È necessario che vi siano nel codice penale pene più severe per chi si macchia di questo odioso reato. Come assessorato ho stanziato 270 mila euro per finanziare iniziative di prevenzione e contrasto del fenomeno delle truffe ai danni della popolazione anziana e valuterò, tramite l’associazione degli psicologi, progetti per accompagnare e riabilitare emotivamente gli anziani vittime di rapina o truffa.