SMOG, DE CORATO: ANCHE PER CNR BLOCCO AUTO MISURA INUTILE, COME RIPETO DA TEMPO. SI PENSI AD ALTRE S
“Il blocco del traffico voluto da Sala per combattere l’inquinamento è, come ripeto da tempo, una misura inutile. Lo ha dichiarato Cinzia Perrino, direttore dell'Istituto sull'Inquinamento atmosferico del Cnr”.
Commenta così l’ex vice Sindaco di Milano ed assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato, le affermazioni di Perrino in merito alla decisione di bloccare il traffico per alcuni veicoli, a Milano fino ai Diesel euro 4, presa da molti sindaci. “Mentre a Milano dal 7 gennaio u.s. sono state posizionate lungo i confini dell’Area B 20 nuove telecamere-continua l’assessore- e mentre entro l'anno entreranno in funzione tutti gli apparecchi di rilevazione degli accessi nei 187 varchi che compongono il perimetro della Ztl avviata lo scorso 25 febbraio, con l’obiettivo di vietare l'ingresso in città ai veicoli più inquinanti fino al diesel Euro 4, il Cnr sottolinea come questa misura incida, in realtà, in piccolissima percentuale sul problema dell’inquinamento ed invita le amministrazioni ad impegnarsi con altre soluzioni. Il direttore ha infatti dichiarato che ‘Come tutte le misure emergenziali, e questa è una di quelle, sono misure che lasciano un po' il tempo che trovano’ e che ‘ poco viene fatto per soluzioni che incidano in maniera sensata e a lungo termine’. Ha poi aggiunto che le amministrazioni intervengono sempre e solo sul traffico ‘Perché è il più controllabile. Un blocco del traffico è la cosa più semplice per tentare una azione immediata, anche se l'efficacia è minima’ ed ha continuato affermando che ‘E' molto più complesso invece pensare di programmare azioni a lunga durata’. Dunque, mentre Sala mette in campo per l’ennesima volta una misura che persino il Cnr definisce ‘inutile’, a rimetterci sono i cittadini e lavoratori costretti a lasciare a casa la propria auto e ad usufruire del trasporto pubblico che, grazie all’Amministrazione Comunale, pochi mesi fa ha subito un rincaro dei prezzi. Si pensi- conclude De Corato- ad altre soluzioni”.