MILANO, UCCISE DONNA IN CASA, DE CORATO: “CLANDESTINO L’ASSASSINO! CHE CI FACEVA A MILANO. TARDIVO L
Milano (18 novembre 2020)- “Mi congratulo con la Squadra Mobile di Milano per aver arrestato il responsabile dell’omicidio della 45enne trovata senza vita lo scorso 29 aprile nella sua abitazione in via Lorenteggio 38. Anche se trattandosi di un clandestino ci sembra alquanto tardivo”.
Commenta così l’ex vice Sindaco di Milano ed Assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, l’arresto avvenuto questa mattina all’alba del killer di via Lorenteggio che ha strangolato una prostituta che lo aveva ricevuto in casa propria.
“Ancora una volta il responsabile è un extracomunitario, egiziano, irregolarmente presente sul nostro territorio e residente a San Giuliano Milanese. Vorremmo sapere che ne pensa il Ministro degli Interni Lamorgese della presenza in Lombardia, secondo Orim e Polis, sono 112mila i clandestini presenti, 51.400 dei quali solo a Milano a quando il rimpatrio di costoro che sono delinquenti in pectore che potrebbero commettere molti altri reati?. Tutte bombe ad orologeria pronte ad esplodere. Ma è possibile che questi siano qui, liberi di girare sul nostro territorio e vivere nell’illegalità e che nessuno li cerchi, salvo quando poi ammazzano qualcuno? Come dimostra questo episodio sappiamo persino dove sono residenti, ma fino a che non commettono qualcosa di veramente grave, sono liberi di restare qui anche se irregolarmente. Cosa dobbiamo aspettare ancora perché questi irregolari vengano fermati, trasportati nel Cpr di via Corelli e rimpatriati? Mi auguro che questo criminale – conclude De Corato- segua proprio questo percorso, venendo imbarcato con un volo di sola andata per l’Egitto, dove sconterà poi la sua condanna”.