COMUNE MILANO, FABBRICA DEL VAPORE, DE CORATO: “IL CENTRO SOCIALE ABUSIVO E’ ANCORA LI’. IN COMMISSI

COMUNE MILANO, FABBRICA DEL VAPORE, DE CORATO: “IL CENTRO SOCIALE ABUSIVO E’ ANCORA LI’. IN COMMISSIONE CHIESTA A SCAVUZZO COPIA DENUNCIA CONTRO OCCUPANTI. VALUTERO’ INFORMATIVA A CORTE DEI CONTI PER DANNO ERARIALE MANCATI INTROITI ULTIMI 3 ANNI PER LOTTI 2-3-4-6”

Milano (04 marzo 2021)- “Oggi pomeriggio durante la Commissione Consiliare Cultura di Palazzo Marino è stato presentato il progetto per il futuro della Fabbrica del Vapore dal vice Sindaco Anna Scavuzzo. Durante la seduta, è stato accennato che i lotti 2-3-4-6 sono occupati abusivamente e che martedì scorso è stata avviata una manifestazione di pubblico interesse. La parte occupata è quella di via Luigi Nono dal centro sociale ‘il Tempio del Futuro Perduto’. A tal proposito sono intervenuto chiedendo spiegazioni sul perché uno spazio comunale ancora occupato sia stato messo a bando e su che fine abbia fatto la richiesta del vice Sindaco fatta due anni fa agli occupanti di “regolarizzarsi””.

Dichiara così il consigliere comunale di FDI a Milano, Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed assessore regionale in merito al progetto per il futuro della Fabbrica del Vapore presentato oggi in Commissione Consiliare Cultura di Palazzo Marino.

“Ho anche ricordato che la Fabbrica del Vapore fu un’intuizione della Giunta Moratti che nel 2009 stanziò 5milioni e 700mila euro per la sua parziale ristrutturazione terminata nel marzo 2011. Oggi i consiglieri di centrosinistra sono intervenuti evitando di parlare della situazione d’illegalità, concentrandosi sulle pulizie, sull’incubatore culturale e sui murales. La Scavuzzo, su quest’ultima questione, non si è azzardata a dire che verranno subito cancellati, ma dovranno essere ‘resi compatibili’ con la struttura. Il vice Sindaco ha poi risposto ai miei quesiti dicendo di aver fatto tutto il possibile per lo sgombero, ovvero una denuncia. Ora il Tribunale dovrà, coi tempi che caratterizzano la giustizia italiana, pronunciarsi. Nel frattempo, la Scavuzzo ha sottolineato che “prima di mandare via, è necessario che ci sia una proposta”, dunque: prima di sgomberarli, il Comune attende che qualche sognatore voglia investire in un edificio occupato abusivamente dai centri sociali. Mi chiedo: ma al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che si riunisce in Prefettura, è mai stato chiesto lo sgombero di via Luigi Nono? Dal 2018 ‘il Tempio del Futuro Perduto’ ha realizzato illegalmente tutto quello che è possibile: ristrutturazioni, murales su facciata posta sotto vincolo architettonico e, come è buona prassi, un bel ristorante anche con menù vegetariano. Non vorremmo che la strada della denuncia portasse ad un’occupazione decennale come quella di altri centri sociali della città. Chiederò, nei prossimi giorni a Palazzo Marino, - conclude De Corato- le copie di tutti gli atti relativi alla denuncia di cui ha parlato il vice Sindaco e poi valuterò di mandare un’informativa alla Corte dei Conti per danno erariale per i mancati introiti dei lotti occupati abusivamente”.