MILANO, DARSENA, DE CORATO: “MENTRE PROCURA APRE FASCICOLO D’INCHIESTA, QUESTURA FA RETROMARCIA SU C

MILANO, DARSENA, DE CORATO: “MENTRE PROCURA APRE FASCICOLO D’INCHIESTA, QUESTURA FA RETROMARCIA SU CENTRI SOCIALI, MA RESPONSABILITA’ SALA E SCAVUZZO PER MANCATI CONTROLLI RIMANGONO. DOMANI, DOPO QUANTO EMERGERA’ IN PREFETTURA, VALUTERO’ SE PRESENTARE ESPOSTO A PM NOBILI”

Milano (02 marzo 2021)- “Mentre la Procura apre un fascicolo d’inchiesta sulla festa in Darsena a Milano di sabato, oggi la Questura puntualizza che gli anarchici del Ticinese identificati dalla Digos e multati per la violazione delle misure anti-contagio, avrebbero solo organizzato un presidio “politico” e non il rave party. Questo non cambia in alcun modo la gravità di quanto successo e non cancella le responsabilità del Sindaco Sala e del suo Vice Scavuzzo che avrebbero dovuto predisporre la chiusura dell’area come avvenuto, in ritardo, il giorno successivo.

Sono certo che l’organizzazione dell’evento è da ricondursi all’area dei centri sociali: già in passato, durante il “May Day”, gli antagonisti si trovavano in Darsena con amplificatori e musica ad alto volume. Al di là di chi ha organizzato o meno questo party illegale, è davvero grave che, nonostante fossero presenti, né le Forze dell’Ordine, né la Polizia Locale, siano intervenuti per disperdere gli assembramenti, fermare il rave party abusivo sul nascere già alle 18 e far rispettare le misure anti-contagio. È dovuta scoppiare una rissa per vedere l’intervento delle autorità che ha fatto cessare, solo alle 23.30, un’ora e mezza dopo l’inizio del coprifuoco, la festa. L’evento sicuramente non è stato organizzato da amanti della techno music: dai video, infatti, gli organizzatori spiegano i motivi della loro iniziativa. Documenti, questi, sicuramente in possesso delle Forze dell’Ordine presenti già nell’area.

C’è da chiedersi perché nessuno tra Sindaco e Vice Sindaco, informati, mi auguro, di quanto stesse accadendo, non abbiano sollecitato gli uffici competenti ad intervenire. Per questi motivi, domani, dopo la riunione del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico in Prefettura, se non ci saranno risposte, valuterò se presentare un esposto al Pm Alberto Nobili”, dichiara così in merito al rave party abusivo avvenuto in Darsena a Milano lo scorso sabato, il consigliere comunale di FDI a Milano, Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed assessore regionale.